Spina bifida, tre bebè curati nell’utero grazie ad un cerotto

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Un intervento allutero con un cerotto fatto di cellule staminali è l’ultima innovazione tecnologica contro la spina bifida, un difetto congenito che, se non trattato prima o subito dopo la nascita, può portare a gravi conseguenze sul nascituro, come ad esempio ritardi o anche paralisi delle gambe.

Lo straordinario intervento, nell’ambito di un trial clinico in corso alla University of California Davis Health, ha permesso a tre bebè di nascere sani e sarà ripetuto su un campione totale di 35 feti.

Il trial in questione si chiama CuRe Trial: Cellular Therapy for In Utero Repair of Myelomeningocele.

I primi tre nascituri stanno bene, il loro decorso clinico sarà seguito per sei anni dalla nascita.

foto crediti gds.it

Giovanna Manna

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