L’ospedale pediatrico Bambino Gesù è ancora una volta all’avanguardia nel trattamento delle malattie rare.
L’ultima novità riguarderebbe le patologie neurologiche della vescica che interessano circa 4-5mila bambini e ne compromettono la qualità della vita nonché lo sviluppo della personalità.
Ed è proprio in questa struttura che è possibile effettuare la ‘neuromodulazione sacrale’ in età pediatrica: tecnica chirurgica mini-invasiva per il trattamento delle disfunzioni vescicali nei bambini.
Con questo intervento, si impianta sottopelle, nella regione lombare, uno stimolatore in grado di riattivare il controllo nervoso che regola il riempimento e lo svuotamento della vescica.
Si esegue in circa 40 minuti e, nei bambini dai 12 anni, senza neppure l’anestesia generale. Grazie a questa tecnica del tutto innovativa, i piccoli pazienti si potrà sospendere la terapia farmacologica e garantirgli quella serenità che meritano.
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