Omicidio volontario per la morte della piccola Fatima, 3 anni, precipitata da un balcone di una palazzina del centro storico di Torino il 13 gennaio delo scorso anno. È quanto ha stabilito la Corte di Assise, che ha condannato all’ergastolo il 35enne Mohssine Azhar. Fatima era la figlia di una donna (abitante nello stesso condominio) con la quale Azhar aveva una relazione. L’imputato ha sempre sostenuto che la bimba gli fosse sfuggita dalle braccia mentre giocava con lei sul balcone.
Mohssine Azhar, nello stesso giorno era stato condannato dal tribunale a 8 mesi per droga, ed era alterato nel momento dell’omicidio da alcol e hashish, probabilmente voleva punire la compagna per i suoi rimproveri fatti per quanto gli era capitato.