E da un po’ di tempo a questa parte, che sentiamo spesso parlare di lotta alla resistenza agli antibiotici, con il pericolo che anche le malattie, fino ad oggi considerate banali, possano rivelarsi letali.
Così in occasione della 7^ Giornata europea degli antibiotici, secondo quanto è emerso nel corso del convegno, deve essere il Microbiologo Clinico ad arrivare ad una diagnosi precoce ed accurata delle infezioni batteriche.
Gli antibiotici, ricordiamo, permettono di curare infezioni batteriche anche mortali e rendono possibili interventi chirurgici anche complessi, come i trapianti di organo, gli impianti di protesi e le terapie immunosoppressive particolarmente aggressive.
Ma a causa di nuove molecole antibiotiche che ai giorni nostri incontrano resistenza appaiono inefficaci.
Urge dunque porre fine a questa cosa, ma per farlo serve ottimizzare la collaborazione tra le diverse figure professionali che concorrono ad arrivare ad una migliore diagnosi dell’infezione.