Un recente studio interdisciplinare, condotto dall’Università di Cagliari pubblicato sulla rivista Scientific Reports, rivela che alcuni derivati dalle piante indiane sono in grado di rallentare i sintomi della Sla.
Gli estratti in questione sono ricavati dalla Withania somnifera e dalla Mucuna pruriens, piante impiegate da secoli dalla medicina tradizionale indiana (Ayurveda).
Il team guidato da Anna Liscia, ordinario di Fisiologia dell’Ateneo del capoluogo sardo ha spiegato che “Lo studio è stato effettuato con l’impiego del moscerino della frutta, la Drosophila melanogaster che, grazie alla comune presenza di geni e a una simile organizzazione e modalità cellulare di funzionamento col sistema nervoso umano, costituisce un potente modello traslazionale per lo studio delle basi biologiche di malattie neurodegenerative attualmente senza cure quali la Sla. I risultati di questo nuovo studio, potrebbero aprire nuove strade nell’affrontare trattamenti alternativi di questa e di altre malattie simili“.