Nei primi due anni di governo di Giorgia Meloni, l’occupazione in Italia è cresciuta complessivamente di 847mila unità (+3,6%). Lo segnala l’Ufficio studi della Cgia, aggiungendo anche che i nuovi posti di lavoro sono stati 672mila per i lavoratori dipendenti e 175mila per quegli dei lavoratori autonomi.
Degli 847mila nuovi posti di lavoro creati in questi ultimi due anni, quasi la metà, sono donne. Si parlerebbe, di ben 420mila unità (pari al 49,6%) mentre gli altri 427mila sono uomini (50,4%). Poi dei 496mila disoccupati in meno registrati sempre in questo periodo, invece, 274mila sono donne (pari al 55,1%) e 223mila sono uomini (44,9%).
In termini assoluti, a ottobre 2024 le donne occupate hanno raggiunto la soglia dei 10.253.000 unità, mentre le disoccupate sono diminuite a 693mila.
“I dati diffusi dalla Cgia confermano un importante trend positivo per il mercato del lavoro in Italia: 847mila posti creati nei due anni del nostro governo”, ha commentato sui social il premier Meloni. “Numeri che ci spingono a continuare a lavorare con determinazione per creare ulteriori opportunità e garantire stabilità e crescita economica a tutta la nostra Nazione. L’Italia è sulla strada giusta, ma non ci fermiamo: c’è ancora tanto da dover fare. Avanti!”, ha aggiunto il presidente del Consiglio italiano Giorgia Meloni.
ph credit pixabay