Per segnalare e mappare le aree più infestate dalle zanzare arriva, grazie ad un ricercatore italiano Sapienza Cesare Bianchi, un’app basata sulle competenze complementari del laboratorio Social Dynamics del dipartimento di Fisica e del gruppo di Medical Entomology del dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive della Sapienza per la parte scientifica, e della start-up GH s.r.l. per la parte informatica e di geolocalizzazione.
“Dopo l’allerta lanciata a marzo dal direttore del Dipartimento Europeo dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, Zsuzsanna Jakab, è oggi ancora più importante creare uno strumento di facile usabilità che permetta di tenere sotto controllo la situazione e coordinare gli sforzi nella lotta alle zanzare” sottolinea La Sapienza. ‘ZanzaMapp’ è una app multipiattaforma Android, iOS, Windows Phone (ma anche normale browser su computer, tramite il sito http://web.zanzamapp.it) che consente di raccogliere le segnalazioni degli utenti, da incrociare con i dati rilevati dagli studiosi del settore grazie a trappole entomologiche.
La rete di rilevazione, spiega ancora l’Ateneo “potrà anche essere arricchita con i dati in possesso degli enti territoriali che decidano di contribuire, per i quali ancora non esiste di fatto una banca dati condivisa né un coordinamento nazionale in materia”.
‘ZanzaMapp’ potrà dunque associare alle rilevazioni entomologiche il dato sulla percezione del fastidio determinato dalle zanzare, mettendo a disposizione in tempo reale una heatmap delle zone più infestate, strumento utile per l’ottimizzazione degli interventi di controllo delle densità di zanzare da parte delle amministrazioni.
Tra le finalità del progetto in primis quello di coinvolgere i cittadini nel monitoraggio attivo, realizzando la cosiddetta ‘citizen science’. L’App consente infatti a tutti di fare segnalazioni e di approfondire facilmente gli aspetti scientifici relativi al problema zanzare; collocare trappole di facile uso, costruite secondo criteri scientificamente validi, e rilevare i dati raccolti attraverso l’applicazione.