Da oggi entra in vigore, il regolamento dell’Agcom (Autorità per le garanzie nelle comunicazioni) sul diritto d’autore online, la cui principale novità riguarderà il “download”.
L’Agcom potrà ordinare ai provider la rimozione dei contenuti illegali accorciando i tempi previsti in precedenza dall’autorità giudiziaria.
Il nuovo regolamento tende a “tutelare di ogni opera digitale coperta da diritto d’autore: dalle canzoni ai video, dalle fotografie dagli articoli, riguardando anche i film che sono ospitati su siti che tra qualche ora diventeranno, di fatto, illegali.“
Tale normativa darà la possibilità a tutti di poter rivendicare la paternità di un contenuto pubblicato da altri.
Come?
Andando sul sito ddaonline.it, i soggetti legittimati potranno presentare un’istanza all’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni segnalando la violazione del diritto d’autore o dei diritti connessi di un’opera digitale o di un servizio di media che si è subito.
I funzionari dell’Ufficio diritti digitali dell’Agcom, una volta accertata la violazione, provvederanno ad adottare un provvedimento nei confronti dei prestatori di servizi (hosting provider o ISP), qualora si tratti di un’opera digitale, o nei confronti dei fornitori di servizi di media, se si tratti di questi ultimi.
Il procedimento avrà una durata massima di 35 giorni lavorativi dalla ricezione dell’istanza. Nel caso in cui la violazioni riguardi un’opera digitale è previsto il procedimento abbreviato con durata massima di 12 giorni.
Tale procedimento viene attivato qualora si è di fronte a una grave lesione dei diritti di sfruttamento economico di un’opera digitale o di una violazione massiva.