Il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, ha firmato un’altra ordinanza di abbattimento per l’prsa Kj1. rotenuta la responsabile dell’aggressione di una turista francese di 43 anni, avvenuta nei boschi intorno a Dro il 16 luglio scorso.
Il documento, a differenza del primo provvedimento di Fugatti sospeso dal Tar dopo l’opposizione degli animalisti, contiene i risultati dei test condotti nei laboratori della Fondazione Mach di San Michele all’Adige sui campioni biologici raccolti dal Corpo forestale provinciale sul luogo dell’aggressione. In zona posizionate quattro trappole a tubo per la cattura dell’animale, che è accompagnato da tre giovani esemplari “subadulti, di cui abbiamo la certezza che possano vivere senza la madre”, ha commentato l’assessore competente Roberto Failoni.
“Risponderemo con un nuovo ricorso al Tar”, ggli ha fatto eco Massimo Vitturi, responsabile animali selvatici della Lav, la Lega Anti Vivisezione. “Con il pretesto dei danni al turismo, che sono piena ed esclusiva responsabilità dello stesso Fugatti a causa delle mancate opere di informazione e messa in sicurezza dei sentieri da parte sua, si chiariscono le reali volontà del presidente della Provincia di Trento: fare strage di tutti gli orsi che la stessa Provincia ha portato in quel territorio più di vent’anni fa”.
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