Spread the love

Il segretario nazionale della Fimmg (Federazione italiana del medici di famiglia) si è espresso molto chiaramente riguardo il meccanismo delle autocertificazioni del reddito per potersi avvalere delle esenzioni mutualistiche: c’è la netta e chiara richiesta di evitare ai medici di famiglia il gravoso e delicato compito di valutare se un soggetto sia passibile da esenzione mutualistica.

Si chiede che tutto questo diventi compito delle ASL e non ricada sulle spalle dei medici generici. In un comunicato stampa Giacomo Milillo, il segretario nazionale, chiede che per far scattare l’esenzione sia necessaria una certificazione emessa dalle ASL che definisca chi possa rientrare o meno nelle esenzioni mutualistiche.

Tutto questo nasce da un decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze datato 11 dicembre 2009, in cui sono specificate le azioni che si vengono a svolgere di accertamento della situazione sanitaria del singolo che si è avvalso del meccanismo dell’autocertificazione: le ASL renderanno noto tramite il sistema delle tessere sanitarie con i registri interni dei servizi erogati al singolo cittadino. Attraverso questo controllo si ridefiniranno le posizioni dei singoli tesserati.

Per chiunque voglia approfondire è disponibile il decreto sul sito www.normativasanitaria.it (http://www.normativasanitaria.it/jsp/dettaglio.jsp?aggiornamenti=)

di Matteo Baudone