Si è spento all’età di 77 anni, Bernardo Bertoluccii. Il grande maestro del cinema italiano.
Nato a Parma il 16 marzo 1941, Bertolucci è il figlio del poeta Attilio e di Ninetta Giovanardi. Cresciuto assieme a suo fratello Giuseppe (anche lui regista cinematografico), è il nipote del produttore cinematografico Giovanni Bertolucci.
Iscrittosi alla Facoltà di Letteratura Moderna dell’Università La Sapienza di Roma, abbandona gli studi per dedicarsi al cinema. Il primo lavoro (trovatogli dal produttore Cino Del Duca) è quello di assistente regista di Pasolini nella pellicola Accattone (1961) con Franco Citti e Adriana Asti (che sposerà); poi nel 1968, firma con Dario Argento e Sergio Leone il capolavoro del cinema C’era una volta il West (1968).
Bernardo Bertolucci è stato autore di numerosi film di grande successo, alcuni dei quali suscitarono grandi dibattiti e polemiche — uno su tutti: Ultimo tango a Parigi, ma anche Novecento che affrontava la storia d’Italia tra fascismo e comunismo —, premiato nel 2007 con il Leone d’oro alla Carriera alla Mostra internazionale del cinema di Venezia. Analogo riconoscimento lo ricevette nel 2011 con la Palma d’Oro onoraria al Festival di Cannes. Nel 1988 vinse l’Oscar come miglior regista per L’ultimo imperatore, pellicola che gli valse una seconda statuetta per la migliore sceneggiatura non originale. Bertolucci era anche Grand’Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica italiana e Medaglia d’oro per i benemeriti della cultura e dell’arte.
Bernardo Bertolucci era malato da tempo, si trovava su una sedia a rotelle, ma continuava ad apparire in pubblico con grande coraggio ed orgoglio. Il motivo che lo ha costretto sulla sedia a rotelle pare essere stato quello di un tragico intervento chirurgico alla schiena.