Una tempesta geomagnetica ha colpito il 10 ottobre scorso la Terra, gudagnandosi così anche un posto nella top 3 delle più forti degli ultimi 10 anni: lo dimostra il crollo, registrato al momento dell’impatto, nell’indice del disturbo del campo geomagnetico, che evidenzia una forte perturbazione nel campo magnetico terrestre.
Tra i primi a valutare gli effetti di tale tempesta è il gruppo Space Weather dell’Università dell’Aquila, da anni leader nell’investigare i fenomeni meteo spaziali.
Un risultato spettacolare sono state ad esempio le aurore, che hanno illuminato diversi cieli italiani, tra cui anche quello sopra il Gran Sasso.
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