botti di capodanno feriti
Al sud si registra un sensibile calo del bilancio dei feriti per i festeggiamenti di Capodanno, rispetto allo scorso anno. Non mancano però feriti anche gravi.

L’incidente peggiore si registra a Potenza, in Basilicata, dove a un uomo di 54 anni ha subito l’amputazione della mano. Il paziente avrebbe anche subito lesioni gravi all’altro braccio e in altre parti del corpo. Sull’episodio indaga la Polizia.

Seicentosessanta gli interventi dei Vigili del Fuoco in tutta Italia riconducibili ai festeggiamenti di Capodanno, in netto calo rispetto al 2014, 1.750.

Il numero maggiore si registra in Campania (120), ma quest’anno è per fortuna la metà rispetto all’anno passato, 108 in Lombardia, 101 nel Lazio, 82 in Puglia, in Veneto 46.

Nel corso di tutto il 2015 – precisano i Vigili del Fuoco – gli interventi di soccorso sono stati complessivamente 713.745; nel 2014 676.600.

In Sicilia il numero maggiore di soccorsi (72.409), seguono Lombardia (72.209), Lazio (67.236), Campania (65.416), Toscana (56.872), Emilia Romagna (54.138), Piemonte (51.524).

A Napoli e provincia il bollettino medico parla di 31 feriti, di cui 18 nel capoluogo, uno in condizioni gravi. Si tratta di un uomo ferito a un occhio e a una gamba, in prognosi riservata.

Numeri che però sono in netto calo rispetto al 2015 quando i feriti furono 51.

In provincia di Caserta. Un uomo ha riportato gravissime lesioni a due dita della mano ed è stato trasportato all’ospedale ‘Pellegrini’ di Napoli. Solo ecchimosi a una gamba invece per l’altro ferito. L’anno scorso i feriti nel casertano erano stati nove.

Diciassette i feriti nel Salernitano. I più gravi sono un 23enne di Fisciano, ricoverato in prognosi riservata per lo spappolamento della mano sinistra; un 51enne di Cava dei Tirreni con una ferita a una gamba e prognosi di 40 giorni; un 50enne con la mano sinistra lesionata e una prognosi di 30 giorni e un 77enne che ha perso due dita e una falange.

Bari e provincia: un quarantenne di Andria ha perso due dita. Un minorenne ha riportato ustioni lievi alla fronte. E sempre ad Andria che un incendio, probabilmente provocato dallo scoppio di un petardo, ha completamente distrutto nella notte la struttura esterna di una pizzeria nel centro cittadino.

A Foggia i feriti sono cinque, di cui uno grave. Si tratta di un uomo di 53 anni che, a causa dello scoppio di un petardo che stava maneggiando, ha subito l’amputazione della mano sinistra.

Sempre nel capoluogo pugliese un ragazzo ha subito ferite ad un occhio e ad una gamba. Meno gravi le ferite delle altre tre persone che hanno fatto ricorso alle cure dei sanitari del Pronto Soccorso degli Ospedali Riuniti.

A Torino, un ragazzo di 14 anni è rimasto ferito al volto e alle mani a causa dell’esplosione di una bomba carta. Il giovane è stato trasportato d’urgenza all’ospedale San Giovanni Bosco.

Pochi feriti, ma nessuno grave, invece a Milano.

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