E’ stato identificato un gene chiave in grado di predisporre la dipendenza dall’alcol. Si tratta di un gene chiamato “ADH1B”, che regola la velocità di assorbimento dell’alcol da parte dell’organismo umano. Negli alcolisti è presente una versione del gene che di fatto facilita il consumo di grandi quantità di alcolici.
Lo studio in questione è stato pubblicato sulla rivista scientifica Nature Neuroscience dal gruppo di lavoro “Substance Use Disorders” del consorzio “Psychiatric Genomics Consortium”. Diretto da Arpana Agrawal della Washington University School of Medicine a St.
Louis, studio che ha coinvolto quasi 15 mila alcolisti e quasi 38 mila individui senza dipendenza (gruppo di controllo) ha fatto emergere che normalmente la funzione del gene ADH1B è di trasformare l’alcol in una sostanza, l’acetaldeide, in grado di produrre nel corpo effetti sgradevoli. Dissuadere dal consumo eccessivo di alcolici. Negli alcolisti questo processo di conversione è rallentato, cosa questa che fa aumentare la sete di bere ad oltranza e quindi causare l’ubriacatura. Il farmaco oggi in uso per gestire la dipendenza da alcol agisce proprio su questo meccanismo di conversione.
Gli esperti con questo nuovo studio hanno trovato anche altri geni legati al rischio di dipendenza dall’alcol che presi singolarmente non hanno un effetto significativo; ma alcuni di questi geni sono noti per essere associati a malattie come depressione, schizofrenia, ADHD e uso di sigarette e marijuana.