Alle ore 17.00 circa, di sabato 15 febbraio, la Polizia di Stato riceve alla Centrale Operativa della Questura di Monza e della Brianza, tramite il numero unico di emergenza, 112, una segnalazione di un’auto molto sospetta, parcheggiata al margine della strada in una via di Monza, con a bordo un uomo ed una donna, fornendo anche una dettagliata descrizione sia dell’autovettura che dei suoi occupanti.
Giunti immediatamente sul posto, i poliziotti vedono un uomo, corrispondente alla descrizione, uscire dall’atrio di un palazzo, l’auto indicata parcheggiata nei pressi dell’ingresso pedonale del palazzo ed una donna vicino all’auto che con atteggiamento vigile controllava le aree circostanti.
L’uomo, pur riuscendo a salire sull’autovettura e ad avviare il motore, è stato immediatamente bloccato dall’auto della polizia che ne ha impedito la fuga, bloccandone l’uscita dal parcheggio.
L’uomo e la donna sottoposti a controllo sono stati trovati in possesso di un cofanetto di colore blu con all’interno numerosi monili in oro ed orologi, e nel portafogli ben ripiegati 680€ di denaro contante composti da banconote di diverso taglio, oltre che un telefono con una telefonata in corso tramite whatsapp, che l’uomo cercava di buttare e nascondere alla polizia.
I poliziotti, pertanto, si sono recati nel palazzo da dove era uscito l’uomo e chiedendo informazioni al portinaio, hanno accertato che nel palazzo abitava una donna anziana del 1939, la quale, raggiunta nel suo appartamento, ha raccontato agli agenti che poco prima si era presentato alla sua porta un uomo di corporatura robusta, con cappello nero ed occhiali da sole, che con futili motivi si era introdotto nel suo appartamento, portando via diverse cose.
I cassetti e le ante dell’armadio erano aperti e con il contenuto riversato tutto per terra.
Infatti, la signora riconosce subito i suoi i preziosi e l’orologio che erano stati trovati poco prima in possesso dell’uomo fermato dagli agenti di polizia.
Inoltre, nell’abitazione della signora viene trovato anche il telefono con la cornetta sollevata e con una conversazione attiva da circa 40 minuti.
ph credit Questura di Monza e Brianza