Un professore di Medicina dell’Università di Catania è stato assolto dall’accusa di violenze sessuali e molestie verbali, avvenute tra il 2010 e il 2014 all’ospedale Vittorio Emanuele Ferrarotto, nei confronti di sette studentesse.
Secondo i giudici del tribunale, l’uomo “ha appoggiato i palmi al seno, ma non c’è stata una pressione particolare delle mani”. E ancora: “Appare poco verosimile che, volendole palpare una zona erogena, il docente non abbia fatto alcuna allusione sessuale”. La Procura ha presentato ricorso.
La sentenza risalirebbe al 25 febbraio scorso, ma se ne è avuta notizia soltanto ora. Secondo i giudici, “non si è raggiunta la prova al di là di ogni ragionevole dubbio”. Nelle motivazioni si legge anche che “è certamente emersa la prova di un comportamento predatorio e ossessivo nei confronti delle studentesse, che il professore sceglieva come oggetto dei propri desideri sessuali. Ma il tribunale deve distinguere caso per caso”. I magistrati hanno sottolineato che “permangono dei dubbi sulla effettiva invasione della sfera sessuale e del dolo”.