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Un gruppo di ricercatori del consorzio ITALSGEN (che riunisce 14 centri universitari e ospedalieri italiani), coordinati da Adriano Chiò del Molinette di Torino e da Mario Sabatelli del Sacro Cuore di Roma, è riuscito ad identificare un gene implicato nello sviluppo della SLA (Sclerosi Laterale Amiotrofica – Morbo di Lou Gehrig).

Tale gene, denominato Matrin3, è stato scoperto analizzando in 108 casi il Dna di diverse famiglie contenenti più membri affetti da Sla. La scoperta, data la sua importanza, è riuscita ad ottenere la copertina della rivista scientifica Nature Neuroscience.

Scoperta che aprirà la strada a nuove terapie mirate contro questa terribile malattia.

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