scl Nel 2040 l’aumento medio nel mondo dei malati di Sla, la Sclerosi Laterale Amiotrofica, sarà del 32%. A rivelarlo uno studio italo-americano, pubblicato oggi sulla prestigiosa rivista Nature, secondo cui ad essere più colpite dall’aumento saranno le donne (+40%).
Lo studio, primo nel mondo di questo tipo sulla Sla, è frutto della collaborazione tra il professor Adriano Chiò, responsabile del Centro Sla delle Molinette di Torino, e il dottor Bryan Traynor del National Institutes of Health di Bethesda.
La Sla è una malattia rara la cui causa è ancora sconosciuta. Oltre a cause genetiche (sono noti attualmente circa 20 geni che possono causare la Sla), si ipotizzano nche cause ambientali, quali attività fisica-sportiva intensiva, fumo di sigaretta, traumi vari).
L’iniziativa benefica delle secchiate ‘Ice Bucket Challenge’, lanciata nel 2014, ha prodotto i suoi primi effetti positivi nell’ambito della ricerca sulla sclerosi laterale amiotrofica. (altro…)
Un’importante scoperta arriva sul fronte della ricerca e della lotta alla SLA, sclerosi laterale amiotrofica. (altro…)
Parte per la prima volta in Italia un progetto promosso dalla Regione Piemonte, che ha appena deliberato il rinnovo dei finanziamenti per il 2015. (altro…)
E mentre impazza sul web l’Ice Bucket Challenge, la campagna per la ricerca contro la Sla, un gruppo di ricercatori italiani ha dimostrato, per la prima volta, che è possibile diagnosticare precocemente la malattia. (altro…)
Un gruppo di ricercatori del consorzio ITALSGEN (che riunisce 14 centri universitari e ospedalieri italiani), coordinati da Adriano Chiò del Molinette di Torino e da Mario Sabatelli del Sacro Cuore di Roma, è riuscito ad identificare un gene implicato nello sviluppo della SLA (Sclerosi Laterale Amiotrofica – Morbo di Lou Gehrig). (altro…)
Dopo trent’anni di dure battaglie in difesa dei malati di Sla, l’Aisla (associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica) è diventata un vero punto di riferimento per loro e le famiglie. (altro…)
La Sla, la sclerosi laterale amiotrofica, una brutta malattia degenerativa di origine ancora in parte sconosciuta, si potrà ora diagnosticare anche con un rapido test del sangue, ancora prima che siano insorti i primi sintomi. (altro…)
E’ stato scoperto di recente, un gene responsabile della Sclerosi laterale amiotrofica (500 casi in Piemonte e 5mila in Italia): trattasi del c9orf72. (altro…)
Un’importante scoperta scientifica arriva sul fronte della SLA, la sclerosi laterale amiotrofica. (altro…)