E’ arrivato al cinema il 21 febbraio il nuovo adattamento di Anna Karenina di Tolstoj, capolavoro letterario che ha fatto sognare tante generazioni, per la tormentata storia d’amore tra la protagonista e il giovane Vronskij, interpretati da Keira Knightley e il nuovo volto del cinema Aaron Taylor-Johnson.
Trattasi di una versione sperimentale dell’opera originaria ed è firmata dal regista Joe Wright su sceneggiatura di Tom Stoppard. I due hanno deciso di ambientare le diverse scene del film all’interno di un medesimo luogo, ovvero un teatro, che appare a volte come un vero palcoscenico, altre volte un ippodromo di provincia, o una sala da ballo, ecc.
Una scelta che all’inizio può sembrare forzata ma che poi conquista dando perfettamente l’idea della società claustrofobica e chiusa rappresentata.
La storia è questa: Anna (Keira Knightley) è sposata con un alto funzionario governativo, Karenin (Jude Law), al quale ha dato un figlio; ma ad un certo punto, si innamora dell’affascinante ma superficiale conte Vronskij (Aaron Johnson), così non esita ad abbandonare il tetto coniugale dando scandalo, subendone pertanto dure conseguenze.