Se state organizzando una cena formale, o desiderate imparare ad apparecchiare la tavola a regola d’arte, sappiate che il galateo da tavola ci viene in aiuto con regole precise e definite.
Ecco allora come apparecchiare la tavola secondo il galateo e stupire i vostri amici e ospiti, garantendo al contempo comfort e comodità.
Quando si desidera offrire agli invitati una mise en place elegante, la tovaglia dovrà essere della stessa forma del tavolo (sia esso rettangolare, tondo, ovale o quadrato); con una caduta laterale di 30 cm circa; perfettamente stirata e ben abbinata ai piatti.
A che distanza sistemare i commensali?
Perché gli ospiti siano comodi, bisogna calcolare di distanziare i piatti di 60/70 cm, calcolando di conseguenza la capienza massima del tavolo (es. 3 posti per lato più 2 capotavola, su un tavolo che misura 2 metri di lunghezza). Per aggiungere personalità alla disposizione dei coperti, mettete poi in preventivo di realizzare o acquistare anche un centrotavola, che tuttavia dovrà essere ben proporzionato alle dimensioni del tavolo, così da non intralciare i movimenti degli ospiti, né il contatto visivo e la conversazione.
Dove sistemare i piatti?
I piatti (possibilmente bianchi), dovranno essere disposti mantenendo la distanza consigliata e in numero adeguato a quello delle portate. E’ buona norma posizionare un sottopiatto che resterà in tavola fino al momento di servire il caffè. Sovrapponete a questo un piatto piano, in cui servirete il secondo; poi disponete il piatto fondo (per il primo) ed infine, sopra a tutto, collocate il piattino per l’antipasto. In alto, a sinistra, sistemate un piatto più piccolo per il pane, che andrà successivamente coperto con un tovagliolino (di stoffa, mai di carta! Altrimenti meglio lasciare in vista la ceramica).
Ordine e posizione corretta delle posate in tavola
A sinistra dei piatti devono essere posizionate le forchette, una per ogni portata. Queste dovranno essere posizionate con i rebbi rivolti verso l’alto e lasciando un paio di centimetri di distanza l’una dall’altra. Le più lontane dal piatto dovranno essere le prime ad essere utilizzate, quindi se la cena prevede un antipasto di pesce, posizionate l’apposita forchettina nella prima posizione a sinistra. A destra dei piatti vanno invece i coltelli (con la lama rivolta verso il piatto) e i cucchiai (con la parte concava all’insù): a destra del piatto il coltello della portata principale, quindi, procedendo verso l’esterno, il cucchiaio, sempre mantenendo un paio di centimetri di distanza l’uno dall’altro. In orizzontale, al di sopra dei piatti, si posizionano posate da frutta e da dessert: in basso il coltello (con la punta a sinistra e la lama verso il piatto), poi la forchetta (con le punte verso destra, rivolte in alto) e infine il cucchiaino (con il manico a destra e la parte concava all’insù).
Dove mettere i bicchieri?
I bicchieri si posizionano più in altro rispetto alle posate da frutta (all’altezza del piattino del pane) e un po’ spostati verso destra. Partendo dall’interno, dovrete predisporre un calice grande (o bicchiere) per l’acqua, un calice medio per il vino rosso e uno piccolo per il vino bianco. Il flute da spumante verrà invece portato in tavola al momento dell’uso.
Dove sistemare i tovaglioli?
I tovaglioli vanno sistemati sul piatto dell’antipasto, in modo che gli ospiti possano riporli sulle gambe a inizio cena, oppure sistemarli a sinistra del piatto, accanto alla forchetta più esterna.
Dopo aver mangiato come lasciare posate nel piatto
Non tutti sanno che le posate devono essere posizionate bene nel piatto altrimenti si potrebbe dare un significato diverso, di non gradimento.
Vediamolo nello specchietto riportato qui sotto.