Il bonus una tantum da 200 euro verrà riconosciuto una sola volta a lavoratori e pensionati con redditi bassi, disoccupati, autonomi e stagionali, nonché percettori del reddito di cittadinanza.
La misura è stata pensata per chi ha un reddito annuo inferiore a 35mila euro come aiuto per contrastare i rincari registrati in diversi settori e si aggiunge al taglio previsto per il 2022 dello 0,8% dell’aliquota previdenziale sui dipendenti pubblici che hanno una retribuzione sotto la stessa soglia (sempre fino a 35mila euro).
Ai dipendenti arriverà direttamente in busta paga tra giugno e luglio grazie ai datori di lavoro, che lo recupereranno al primo pagamento di imposta utile. Ai pensionati sulla pensione di luglio, ai disoccupati, e percettori del reddito di cittadinanza nello stesso periodo.
Per gli autonomi non si sa ancora nulla di preciso su come recuperarlo.
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