Niente digiuno prima o dopo le abbuffate e durante le feste natalizie. Digiunare non solo non fa dimagrire ma può essere anche pericoloso per la salute, parola di esperti.
Lo spiega infatti Marco Silano, direttore dell’Unità operativa Alimentazione, Nutrizione e Salute dell’Istituto superiore di sanità, che consiglia quali accorgimenti prendere per non ritrovarsi con qualche chilo in più sulla bilancia, dopo le festività natalizie e di Capodanno, ma anche per non incorrere in brutte sorprese, a partire da intossicazioni alimentari.
«Digiunare in previsione di un’abbuffata o dopo un’abbuffata è un comportamento che non solo non serve a nulla, ma è anche dannoso perché peggiora ulteriormente l’assetto ormonale, in particolar modo dell’insulina, e ci fa venire più fame rispetto a quella indotta nel tempo quando si fanno pasti regolari. Per cui – ribadisce Silano – niente digiuno sotto le feste, ma non solo. In generale astenersi completamente dal cibo non è una strategia per perdere peso, e anche quei digiuni per uno, 3 o più giorni, fino a 7, e in diversi cicli, pubblicizzati tanto da diventare quasi una moda, non sono una dieta dimagrante, ma servono a resettare l’assetto ormonale dell’organismo e farci ripartire».
Quanto alla loro efficacia, Silano afferma: «Le evidenze scientifiche su effetti benefici sulla salute, soprattutto a lungo termine, dei digiuni prolungati, non sono così particolarmente forti e condivise. Ma qualora si volesse comunque fare un digiuno a fini salutistici, non dimagranti, è necessario e obbligatorio – ammonisce – rivolgersi prima al proprio medico per verificare che non ci siano condizioni di rischio per la salute».
Il consiglio è dunque quello di mangiare con moderazione, e di tornare alla normalità un po’ alla volta. Mangiando cose salutari e leggere. Molta frutta e verdure, bevendo tanta acqua e tisane per depurarsi, riprendere a camminare, a correre a fare attività fisica, o per chi non l’ha mai fatta a cominciare a farla.