Potrebbe essersi suicidata Diana Biondi, di 27 anni, il cui corpo senza vita è stato trovato in un dirupo a Somma Vesuviana, in provincia di Napoli. La giovane, secondo l’ipotesi più accreditata che sta seguendo la polizia, avrebbe mentito ai propri genitori, sulla discussione di tesi di laurea a breve, martedì scorso.
La ragazza si stava laurendo in Lettere moderne.
La giovane, a cui mancava un solo esame di latino, aveva già annunciato ai suoi familiari la data per discutere la tesi di laurea, fuori corso.
Lunedì 27 febbraio il padre, non vedendola arrivare a casa, preoccupato, in serata avrebbe sporto denuncia. L’uomo, nel corso della sua giornata, aveva più volte provato mettersi in contatto con la figlia ma senza mai riuscirci. Ricevendo semplicemente da lei dei semplici messaggi, in cui spiegava che avrebbe dovuto consegnare una copia della tesi in segreteria.
Poi, il drammatico epilogo, forse non ha retto la pressione, di non riuscire a dire ai genitori e familiari, di non essere riuscita ancora con quell’esame.
E che non era ancora pronta per la tesi di laurea, da discutere il giorno seguente.
Gli inquirenti sono riuscita a recuperare anche la sua borsa con dentro appunto i suoi documenti. Non si sa se abbia lasciato un biglietto con un nmessaggio di addio per la sua famiglia.
Fatto sta che il papà aveva anche lanciato un appello a Chi l’avisto? chiedendo che tornasse a casa,