Bimba di sei mesi di origini italiane è morta in Belgio in seguito alla caduta, e ferite riportate, era in custodia all’asilo nido a Kessel_Lo.
Secondo la dichiarazione fatta dall’educatrice, che aveva in custodia la bambina, si è trattato di un semplice incidente, ma la ricostruzione dei fatti non ha certamente convinto il personale sanitrio dell’ospedale dove la piccola è stata prontamente ricoverata e le autorità locali, che hanno subito deciso di aprire un’inchiesta per agrgessione e presunte percosse.
I genitori della piccola scrivono sui social “La sua perdita ci lascia una voragine nel cuore. Non si sveglierà più. Sono stati i sei mesi più belli della nostra vita e la sua perdita ci lascia una voragine nel cuore. Il babbo e la mamma ti penseranno sempre. Addio piccola mia”.
La bimba ha lottato tra la vita e la morte in rianimazione in ospedale, per alcuni giorni, a causa di una frattura riportata al cranio a seguito della caduta, e una conseguente emorragia cerebrale subentrata.
Ora i genitori attendono giustizia. Sapere la verità, che cosa è accaduto alla loro piccolina.
Secondo quanto ricostruito e riportato dai media belghi, vista la gravità della situazione sanitaria si è subito pensato di allertare le autorità giudiziarie e nominare un medico legale che ha giudicato le ferite non compatibili con la ricostruzione fatta dalla educatrice, ed è stata quindi aperta un’indagine a suo carico per percosse e sospettata aggressione.
I genitori della bambina sono residenti in Belgio da diversi anni. La a la madre originaria di Carmiano, Salento, mentre il papà di Pisa. I funerali della piccola si terranno in Belgio, dove la famiglia vive e risiede.
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