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raggi dal papa
Virginia Raggi, sindaco di Roma, ha incontrato per la prima volta da quando è stata eletta, il santo padre Papa Francesco, in un incontro che è durato circa 20 minuti.

Lei «molto emozionata» ha rivelato di aver scoperto «una persona dall’umanità profonda» a cui non ha avuto il coraggio di chiedere quello che la base stellata in fondo si aspettava da lei; l’Imu e la questione della Chiesa.

Con Papa Bergoglio la Raggi ha voluto parlare dei dimenticati, degli ultimi della società, e grazie anche alla consegna di una lunga video-raccolta di interviste di fatte a persone comuni, proveniente dalle periferie di Roma con messaggi, appelli e inviti indirizzati al Papa, ha fatto giungere le varie richieste di aiuto.

Nel video, decine di decine di romani che hanno pregato Bergoglio di «andare avanti come sta facendo», ma anche di «concretizzare gli auspici espressi circa il pagamento dell’Imu per gli esercizi della chiesa che svolgono attività commerciale». Ecco allora che il messaggio indirettamente è arrivato forte e chiaro.

All’uscita, la neo eletta sindaca di Roma è apparsa visibilmente emozionata.

Con lei c’erano anche i genitori e il figlio Matteo di 6 anni. Poi, in un’intervista a Radio Vaticana, ha raccontato i temi del dialogo con il Papa, i passaggi apprezzati «dell’enciclica ‘Laudato si’, sembrano estremamente attuali e moderni; spiegando che c’è molto della società romana di oggi.

E ai microfoni di Oltretevere ha mandato anche un messaggio ai poteri forti capitolini e nazionali. «Le Olimpiadi a Roma? Abbiamo appena finito di pagare una rata di 90 milioni per i mondiali del ‘90 e abbiamo un debito di 13 miliardi di euro: fatevi i conti di quanto pesano sulle spalle dei cittadini questi eventi. Non ci si può indebitare per altri anni». E ancora: «I romani non mi hanno chiesto di fare le Olimpiadi, ma se con referendum le vorranno noi ci saremo».

Photo credit

Quotidiano.ne

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