Una coppia modenese che abita nel Reggiano, pochi giorni fa ha visto rinascere il proprio bambino, Julian, di tre mesi, affetto da una grave malattia congenita, grazie ad un delicato intervento chirurgico e una importante donazione. (altro…)
Valentino, un bambino di soli 9 anni ma già tanto generoso ha donato i suoi 50 euro – l’ammontare dei risparmi, realizzati con i regali della nonna – a un clochard di Castelfranco Emilia in provincia di Modena. Un gesto bellissimo di grande solidarietà e generosità da parte di una persona così piccola di età ma così grande di cuore, che potrebbe insegnare a tanti adulti e ragazzi di oggi.
Il mendicante – che da due anni chiede l’elemosina nella strada in cui hanno un negozio i genitori di Valentino – ha rintracciato il negozio di questa famiglia e ha riconsegnato il denaro: “Questi soldi non mi appartengono, è giusto che ve li restituisca”.
Valentino avrebbe potuto comprarsi un giocattolo, qualcosa di tecnologico, e invece ha preferito donarli a chi ne aveva più biosgno.
“L’ho fatto perché credevo che lui ne avesse più bisogno di me“, ha raccontato il piccolo alla mamma.
“Gli ho fatto passare l’aspirapolvere per tutto il negozio – ha detto la donna – spiegandogli quanta fatica io e suo padre facciamo per guadagnare quella cifra e che con 50 euro la sua famiglia mangia per due giorni. Poi, però, ci ho riflettuto e ho capito che era un gesto straordinario“.
Due coniugi modenesi, Umberto Po e Rosanna Venturelli hanno deciso di donare oltre 700mila euro al Policlinico. Una cospicua donazione, utilizzata in stretto accordo tra Policlinico e Ausl per acquistare tecnologie utili a tutta la rete sanitaria in campi cruciali come la cardiologia, la chirurgia mini invasiva, la lotta al cancro tramite gli esami istologici e la broncoscopia. (altro…)
Botte, insulti e bestemmie su bambini di età compresa tra i 3 e i 5 anni. E’ quanto succedeva a Pavullo nel Frignano, dove i Carabinieri della Compagnia locale hanno eseguito un’ordinanza cautelare di arresti domiciliari, nei confronti di una maestra-coordinatrice di 52 anni, responsabile di maltrattamento aggravato nei confronti dei di bambini di una scuola per l’infanzia.
L’insegnante abusando del suo ruolo maltrattava fisicamente e psicologicamente i piccoli durante il suo orario di lavoro. Sottoponendoli a violenze fisiche (percosse, schiaffi, spintoni, strattonamenti), verbali (urla, imprecazioni, offese ed insulti ”sei brutta”, ”stordita”, ”sei pesante”, ecc.) e a punizioni eccessive.
Le indagini, sarebbero scattate in seguito alla segnalazione fatta da alcuni genitori, insospettiti dal fatto che i loro figli non volessero andare più a scuola per la tanta paura.
La donna per intimorirli usava spesso anche un linguaggio scurrile e volgare, e alla bestemmia.
Il sindaco di Modena, Gian Carlo Muzzarelli, e il suo vice e assessore alla Cultura Giampietro Cavazza, per il prossimo 2015, in concorrenza all’Expo, avevano pensato di convertire la destinazione d’uso della locale Palazzina del Vigarani di Modena: da maggio a ottobre, l’edificio che è sede di un museo, avrebbe invece fatto spazio al “Villaggio del gusto”. (altro…)