Elettrosensibilità: vive isolata e al buio donna britannica di 55 anni
Email a copy of 'Elettrosensibilità: vive isolata e al buio donna britannica di 55 anni' to a friend
Loading ...
Spread the love
Un pensiero su “Elettrosensibilità: vive isolata e al buio donna britannica di 55 anni”
Salve
mi riferisco all’articolo che avete appena pubblicato su ELETTROSENSIBILITA’
Per segnalare che non bisogna andare in UK per trovare persone elettrosensibili: ce ne sono anche in Italia ! Ad es. mia moglie ora 58enne, che 4 anni fa è caduta nell’incubo della elettrosensibilità – grazie ad un ripetitore UMTS vicino alla nostra casa – generando sintomi neurologici e muscolari sempre più gravi, arrivati a bloccare la sua respirazione. Solo fuggendo da casa , prima in un agriturismo e poi , dopo più tentatvi, trovando un appartamento piccolo nel centro storico della ns cittadina in una casa antica con mura molto spesse. La situazione è lentamente migliorata arrivando ad una condizione ‘accettabile’ ma instabile, con alti e bassi dovuti alla vicinanza delle tante fonti di campi elettromagnetici.
Naturalmente il tutto ci sta costando una barca di soldi , in quanto non abbiamo potuto vendere il ns appartamento perché non siamo riusciti a trovarne una analogo in questa zona …!
esiste anche un’associazione di elettrosensibili http://www.elettrosensibili.it e vi informo che il 14.6 si terrà presso la Camera a Roma un Convegno Internazionale con presenza di qualificati medici e ricercatori italiani ed internazionali, ma anche con politici e legali , tutti esperti degli effetti dei campi elettromagnetici sulla salute umana.ved http://www.infoamica.it
Cordiali saluti
Giorgio
Salve
mi riferisco all’articolo che avete appena pubblicato su ELETTROSENSIBILITA’
Per segnalare che non bisogna andare in UK per trovare persone elettrosensibili: ce ne sono anche in Italia ! Ad es. mia moglie ora 58enne, che 4 anni fa è caduta nell’incubo della elettrosensibilità – grazie ad un ripetitore UMTS vicino alla nostra casa – generando sintomi neurologici e muscolari sempre più gravi, arrivati a bloccare la sua respirazione. Solo fuggendo da casa , prima in un agriturismo e poi , dopo più tentatvi, trovando un appartamento piccolo nel centro storico della ns cittadina in una casa antica con mura molto spesse. La situazione è lentamente migliorata arrivando ad una condizione ‘accettabile’ ma instabile, con alti e bassi dovuti alla vicinanza delle tante fonti di campi elettromagnetici.
Naturalmente il tutto ci sta costando una barca di soldi , in quanto non abbiamo potuto vendere il ns appartamento perché non siamo riusciti a trovarne una analogo in questa zona …!
esiste anche un’associazione di elettrosensibili http://www.elettrosensibili.it e vi informo che il 14.6 si terrà presso la Camera a Roma un Convegno Internazionale con presenza di qualificati medici e ricercatori italiani ed internazionali, ma anche con politici e legali , tutti esperti degli effetti dei campi elettromagnetici sulla salute umana.ved http://www.infoamica.it
Cordiali saluti
Giorgio