La città di Milano rende omaggio a una delle più prestigiose maison italiane, la Dolce&Gabbana, fondata nel 1984 da Domenico Dolce e Stefano Gabbana. La loro storia artistica e creativa che compie quest’anno i suoi primi 40 anni è raccontata per la prima volta in assoluto attraverso una mostra, di Florence Müller, che si tiene dal 7 aprile al 31 luglio 2024 a Palazzo Reale di Milano.
Il progetto espositivo vuole essere un tributo al fatto a mano, come evidenziato anche dallo stesso titolo: “Dal Cuore alle Mani: Dolce&Gabbana”.
La mostra inizia snodandosi dagli spazi esterni del palazzo con le opere d’arte digitali realizzate da artisti visivi che hanno interpretato a loro modo la cratività del marchio. Tra loro Felice Limosani, Obvious Art, Alberto Maria Colombo, Quayola, Vittorio Bonapace e Catelloo.
Una sequenza di 10 sale che esplora il dna della casa di moda, a partire da uno spazio interamente dedicato al fatto a mano. Ad accogliere i visitatori, i dipinti ispirati al Grand Tour delle collezioni Alta Moda di Dolce&Gabbana firmati da Anh Duong, la cui estetica si fonde sinergicamente con l’identità del marchio, in stretto dialogo con la selezione di capi presentati in questa sala. La seconda sala è dedicata all’arte della lavorazione del vetro veneziano, strettamente connessa ai dettagli di ricami e cristalli che impreziosiscono gli abiti Dolce&Gabbana.
La terza vuole essere un tributo a “Il Gattopardo” e alla visione del romanzo di Luchino Visconti, mentre la quarta ha per tema la devozione e immerge in un’atmosfera barocca. Procedendo verso la sesta sala si arriva alla “sartoria” per esplorare il senso dell’alta moda e dell’alta gioielleria del duo creativo. Qui, ogni venerdì dalle 11 alle 13 e dalle 16 alle 18, si potrà assistere dal vivo al lavoro di esperti sarti e artigiani.