Il Commissariato regionale alla Sanità, in accordo con l’Asl di Salerno, ha deciso di accelerare il processo di riconversione dell’ospedale di Scafati in una struttura per la riabilitazione e l’assistenza ad anziani cronici e disabili, che è previsto entro il 2012 dal decreto commissariale di riordino della rete ospedaliera.
Questa decisione è stata presa anche in seguito delle ispezioni effettuate dal ministero della Salute e dalla Regione Campania, dopo la morte della 23enne in attesa di due gemelli, deceduta a causa di un intervento per rimuovere un ascesso a una gamba.
Il ministro della Salute, Ferruccio Fazio ha così spiegato: “Le ispezioni del Ministero e della Regione hanno messo in luce carenze organizzative circa le procedure e i tempi d’intervento, non apparsi adeguati a garantire il livello di intensità di assistenza richiesto”.
Fazio ha poi concluso dicendo: “Il reparto di ostetricia non risulta praticare il numero di parti minimo, sufficiente a garantire la qualità degli interventi a tutela delle madri e dei neonati: il numero di parti praticato è, infatti, largamente al di sotto della soglia minima prevista dall’intesa Stato-Regioni del dicembre scorso”.