La campagna di vaccinazione 2018-2019 inizierà ufficialmente lunedì prossimo e proseguirà fino al 31 dicembre.
L’influenza quest’anno dovrebbe raggiungere il picco di contagi tra fine gennaio e inizio febbraio, colpendo dal 4 al 12% della popolazione.
L’obiettivo delle Ats è quello di vaccinare quante più persone possibili tra le categorie a rischio (bambini, anziani, donne in stato interessante, soggetti a rischio), onde evitare quelle complicazioni causate da sovrainfezioni che possono insorgere in seguito all’influenza.
Il vaccino, quadrivalente quest’anno è ancora più efficace, sarà offerto gratuitamente agli over 65, alle donne nel secondo o terzo trimestre di gravidanza, ai pazienti cronici, a quanti lavorano negli allevamenti di animali, al personale sanitario e agli addetti ai servizi pubblici.
Oltre ai medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta potrà essere somministrato anche nelle strutture socio-sanitarie e ospedaliere accreditate.
Tra le novità di quest’anno la possibilità, per chi ha compiuto 65 anni, di effettuare gratuitamente anche il vaccino anti-pneumococco e anti herpes zoster.