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E’ morto all’età di 95 anni il papa emerito Benedetto XVI, “è deceduto oggi alle ore 9.34, nel Monastero Mater Ecclesiae in Vaticano”, ha riferito il direttore della Sala stampa della Santa Sede, Matteo Bruni, annunciando anche che dalla mattina di lunedì 2 gennaio, il corpo di Joseph Ratzinger sarà nella Basilica di San Pietro in Vaticano per il saluto dei fedeli.

E mentre la notizia faceva immediatamente il giro del mondo, messaggi e testimonianze di cordoglio sono arrivate da ogni continente.

I funerali di Benedetto XVI saranno celebrati giovedì 5 gennaio, alle 9.30, in Piazza San Pietro e saranno presieduti da papa Francesco.

“Assecondando il desiderio del Papa emerito, i suoi funerali si svolgeranno nel segno della semplicità. Saranno solenni ma sobri”, ha affermato il portavoce vaticano. “La richiesta esplicita da parte del Papa emerito è che tutto fosse all’insegna della semplicità, per quanto riguarda i funerali, i riti, i gesti di questo tempo di dolore”.

Papa Benedetto XVI è stato il 265º papa della Chiesa cattolica e vescovo di Roma, 7º sovrano dello Stato della Città del Vaticano, primate d’Italia, oltre agli altri titoli propri del romano pontefice, dal 19 aprile 2005 al 28 febbraio 2013. Settimo pontefice tedesco nella storia della Chiesa cattolica, Benedetto XVI ha tuttavia rinunciato al titolo di patriarca d’Occidente impiegato dai suoi predecessori.

Affermato professore di teologia, partecipò al Concilio Vaticano II e successivamente prese parte attiva alle riviste Concilium e Communio, della quale fu tra i fondatori. Nominato arcivescovo di Monaco e Frisinga e creato cardinale da papa Paolo VI nel 1977, durante il pontificato di Giovanni Paolo II fu tra i suoi più stretti collaboratori, essendo stato chiamato a reggere la Congregazione per la dottrina della fede dal 1981 al 2005. Decano del collegio cardinalizio dal 2002, con il conclave del 2005 succedette a papa Giovanni Paolo II.

Nel concistoro ordinario dell’11 febbraio 2013 annunciò la rinuncia «al ministero di vescovo di Roma, successore di san Pietro», con decorrenza della sede vacante il 28 dello stesso mese. È stato poi anche l’ottavo papa a rinunciare al ministero petrino, se si considerano unicamente i casi dei papi di cui si hanno fonti storiche certe o molto attendibili: Clemente I, Ponziano, Silverio, Benedetto IX, Gregorio VI, Celestino V e Gregorio XII. Al soglio pontificio gli è succeduto papa Francesco, eletto il 13 marzo 2013.

Dopo le dimissioni, il suo titolo è diventato sommo pontefice emerito o papa emerito, mentre il suo trattamento è rimasto quello di Sua Santità.

“La morte del Papa emerito Benedetto XVI è un lutto per l’Italia. La sua dolcezza e la sua sapienza hanno beneficato la nostra comunità e l’intera comunità internazionale. Con dedizione ha continuato a servire la causa della sua Chiesa nella veste inedita di Papa emerito con umiltà e serenità. La sua figura rimane indimenticabile per il popolo italiano. Intellettuale e teologo ha interpretato con finezza le ragioni del dialogo, della pace, della dignità della persona, come interessi supremi delle religioni. Con gratitudine guardiamo alla sua testimonianza e al suo esempio”. Dice il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

“Grazie per il Pontificato Illuminato e la speranza donata Carissimo Papa Benedetto XVI. Ti ringraziamo per il tuo Pontificato Illuminato, per la Speranza che hai donato, per la Forza delle tue parole, per il Coraggio con cui hai difeso vita e radici. Preghiamo per Te, nella certezza che accompagnerai il nostro cammino”. Le parole del vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti italiani, Matteo Salvini.

il presidente del Senato Ignazio La Russa: “La scomparsa del Papa Emerito Benedetto XVI riempie tutti di grande tristezza: guida spirituale di notevole carisma ed esempio di fede profonda, pastore fermo e al tempo stesso mite, fine studioso e autore di numerosi saggi, ha rappresentato un punto di riferimento ben oltre la durata del Suo Pontificato. Mancheranno l’esempio personale e religioso, lo spirito di servizio, la profonda umiltà. Anche a nome dei colleghi senatori, desidero esprimere sentimenti di sincero e profondo cordoglio”.

Le parole del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi: “Con la scomparsa del Papa emerito Benedetto XVI l’umanità perde una guida spirituale, un intellettuale di altissimo livello, un fine teologo. Joseph Ratzinger ci ha lasciato analisi e riflessioni di fondamentale importanza sulla nostra civiltà e sulle sfide che dobbiamo affrontare”.

E poi anche dalla comunità internazionale, importanti capi di Stato arrivano messaggi di cordoglio.

“Il papa emerito Benedetto XVI è stato un difensore dei valori cristiani tradizionali e ha “rafforzato le relazioni tra la Chiesa ortodossa russa e la Chiesa cattolica romana”. Le parole del presidente della Federazione Russa Vladimir Putin, commentando la scomparsa di Papa Ratzinger.

Scholz: il mondo perde “una figura eccezionale” Con la morte di Ratzinger il mondo perde “una figura eccezionale” della Chiesa cattolica: lo ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz. “Come Papa ‘tedesco’, Benedetto XVI è stato un leader ecclesiastico speciale per molti, non solo in questo Paese. Il mondo perde una figura formativa della Chiesa cattolica, una personalità combattiva e un intelligente teologo. Il mio pensiero va a Papa Francesco”, ha scritto su Twitter.

Metsola: “L’Europa lo piange, riposi in pace” “Con dolore abbiamo appreso la notizia della scomparsa di Sua Santità, il Papa Emerito Benedetto XVI. L’Europa lo piange. Che riposi in pace”. Lo ha dichiarato in un tweet la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola.

Von der Leyen: le sue dimissioni, un segnale forte “La scomparsa di Papa Benedetto mi rattrista. La mia solidarietà va a tutti i cattolici. Con le sue dimissioni aveva dato un segnale forte. Si è visto dapprima come un servitore di Dio e della sua Chiesa. Una volta che la sua forza fisica è diminuita, ha continuato a servire attraverso il potere delle sue preghiere”. E’ quanto ha scritto su Twitter la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, appresa la notizia della morte del papa emerito Benedetto XVI.

Macron: suo impegno “per un mondo più fraterno” Il presidente francese Emmanuel Macron ha reso omaggio a Benedetto XVI, lodando gli sforzi del papa emerito per un “mondo più fraterno”. “I miei pensieri sono con i cattolici di Francia e del mondo, in lutto per la partenza di Sua Santità Benedetto XVI, che ha lavorato con anima e intelligenza per un mondo più fraterno”, ha twittato il capo dell’Eliseo.

foto crediti avvenire

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