A Montefusco in provincia di Avellino, a un 53enne è stato imposto il divieto di avvicinamento alla ex moglie che perseguitava, ormai, da quasi due anni a questa parte.
L’uomo non si era mai rassegnato alla separazione e quasi tutti i giorni, dall’ottobre del 2021, stalkerizzava la ex moglie. Una 46enne trasferitasi nel frattempo nel comune di Prata Principato Ultra, con appostamenti e pedinamenti fino a raggiungerla anche sul posto di lavoro. E minacciandola con frasi del tipo “Preparati la bara”, “Hai le ore contate, sto arrivando”: questi tra gli altri messaggi che pubblicava su un social network che però non erano stati ritenuti, fino a oggi sufficientemente attendibili per poi per poterlo incriminare.
E non era bastata neanche, fino ad oggi, una denuncia sporta dalla donna per maltrattamenti. Ma la ex moglie non si è arresa e finalmente ha ottenuto dal gip del Tribunale di Avellino, su richiesta della Procura, il divieto di avvicinamento ai luoghi da lei frequentati. Anche grazie a testimonianze di amici e parenti, come nel caso della figlia, i datori di lavoro e il padre della donna.