Spread the love


Sarebbero 26 i casi di trichinellosi registrati nelle ultime settimane in provincia di Lucca. Trattasi di patologia rara ma presente in Italia.

In Toscana ad esempio, da circa 20 anni non erano stati segnalati casi. A renderlo noto la Asl di Lucca spiegando che il focolaio epidemico è stato circoscritto immediatamente e che ha riguardato dei cacciatori e dei loro familiari, residenti nella Valle del Serchio, colpiti dalla trichinellosi subito dopo aver mangiato salsicce crude di cinghiale che erano state ricavate da loro stessi cacciando.

Ora queste persone stanno bene, grazie soprattutto alle cure immediate.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.