Otto i medici indagati per la morte di Marco Fabbris, il 23enne deceduto giovedì mattina all’ospedale di Adria.
Il sostituto procuratore della Repubblica di Rovigo, Andrea Girlando, ha disposto l’autopsia per oggi. Secondo una prima ricostruzione, il ragazzo sarebbe entrato in pronto soccorso martedì sera, accusando un grosso fastidio alla gola. Il personale gli aveva assegnato un codice giallo, di alta gravità.
E’ passato poco tempo, ed è sopraggiunta per Marco una crisi, un veloce peggioramento delle sue condizioni fino ad arrivare al coma e nelle 36 ore dopo il suo ingresso in ospedale anche la morte.
Un tragico decesso che ha lasciato sconcertati genitori e personale sanitario.
La famiglia distrutta dal dolore chiede di far luce su quanto successo.