Whitney Houston esce oggi nelle sale americane con “Sparkle“, un remake dell’omonimo film musicale del 1976 nel quale la cantante morta il febbraio scorso in una camera dell’hotel Beverly Hilton di Los Angeles, interpreta la madre di tre ragazze che sognano di sfondare nel mondo della musica.
Con questa pellicola la Houston ambiva a tornare da protagonista sul grande schermo a vent’anni dal successo di “The Bodyguard“.
Nel film, si racconta la vera storia delle Supremes, un gruppo femminile molto noto negli anni Sessanta.
La casa di produzione è la Sony Pictures ed ha fatto sapere di aver programmato prima della morte della cantante, l’uscita del film nelle sale per fine estate, e dopo la sua scomparsa di aver deciso di rimanere fedele all’agenda stabilita.
Il film è scritto da Mara Brock Akil ed è diretto dal marito di lei Salim Akil.