L’Europa ha paura per la velocità con cui si sta propagando il batterio killer, Xylella fastidiosa, che sta devastando intere distese di uliveti pugliesi. Si tratta di un contagio e una diffusione mai visti prima che hanno fatto subito scattare l’allarme.
Per i ricercatori tale batterio richia di colpire non solo tutta l’Italia ma anche l’Europa. Ed è per questo che l’UE chiede risposte urgenti. Già domani, infatti, dovranno arrivare nel corso della videoconferenza che si terrà all’Osservatorio fitosanitario della Regione Puglia, e che il dirigente Antonio Guario, dovrà tenere con i membri della Commissione Europea.
Se la situazione dovesse peggiorare un’intera fetta dell’arco ionico-leccese sarà cancellata, e la pianta d’ulivo andrà a sparire per sempre dalle nostre terre. Gli alberi malati dovranno essere sradicati e il contagio nel resto di Italia e d’Europa sarebbe elevatissimo, con conseguenti danni per l’intera economia, facendo sparire dalle nostre tavole un alimento così prezioso qual’è l’olio d’oliva.
I ricercatori delle strutture regionali, del Dipartimento di Scienze del suolo dell’Università di Bari e dell’Istituto di Virologia del Cnr asseriscono che non c’è cura che tenga di fronte agli attacchi del patogeno Xylella fastidiosa, originario della California.