Mangiare pane ammuffito è un errore da non commettere mai. Infatti, la muffa si spande sulla superficie del cibo, e nella sua prima fase non è visibile. Di conseguenza, anche se dal pane viene rimossa la muffa visibile, è probabile che in parte resti comunque attaccata all’alimento.
Quando ingerite, i danni che le muffe possono causare all’organismo possono essere anche piuttosto gravi: tutto dipende dal tipo di muffa.
Mangiare il pane ammuffito è un errore da non commettere. Infatti, la muffa si spande sulla superficie del cibo, e nella sua prima fase non è visibile. Di conseguenza, anche se dal pane viene rimossa la muffa visibile, è probabile che in parte resti comunque sull’alimento.
Inoltre, il pane è un cibo morbido, per cui è molto facile per le muffe insediarsi anche al loro interno, in profondità.
Quando ingerite, i danni che le muffe apportano all’organismo possono essere anche piuttosto gravi: tutto dipende dal tipo di muffa.
Ad esempio, esiste la muffa Cladosporium che se viene ingerita può arrecare problemi di allergia.
Più pericolosa è certamente, la Penicillium crustosum: se presente negli alimenti, si ingeriscono diverse microtossine, con il rischio di dover correre subito all’ospedale.
Tra le muffe più temibili c’è poi la Rhizopus stolonifer, la quale è anche tra le più presenti sul pane ammuffito. Se viene introdotta nell’organismo, può essere causa di danni anche permanenti. Infatti è in grado di provocare un’infezione che può causare la coagulazione del sangue, fino a comportare una carenza di ossigeno nei tessuti cellulari.
Foto fabiosa.it