Spread the love

Il marchio Gucci prende iniziativa e posizione sull’aborto dopo la fuga di notizie avute in Italia, secondo cui la Corte Suprema di Cassazione, avrebbe cancellato, dopo quasi 50 anni la storica sentenza “Roe contro Wade”.

La maison del marchio Kering è “fermamente convinta che l’accesso alla salute riproduttiva è un diritto umano fondamentale” e per questa ragione “rimborserà’ le spese di viaggio a tutte le dipendenti negli Stati Uniti che avessero bisogno di accedere a servizi sanitari non disponibili nello stato di residenza”.

Attraverso la fondazione Chime for Change, Gucci continuera’ poi a sostenere organizzazioni partner che “facilitano l’accesso alla salute riproduttiva e proteggono i diritti umani, specialmente per le persone piu’ vulnerabili”, si legge nel comunicato della casa di moda. Gucci ha lanciato Chime for Change con l’aiuto di Salma Hayek e Beyoncé nel 2013 allo scopo di “ispirare la partecipazione in una comunita’ collettiva e unire i popoli attraverso i confini e le generazioni nella battaglia per la parita’ di genere”. In meno di un decennio la fondazione ha raccolto oltre 19 milioni di dollari per progetti a sostegno di donne, ragazze e bambine in 89 Paesi del mondo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.