Dopo 22 anni di attività, la “Locanda dei Girasoli”, allora in zona Tuscolana, aveva chiuso i battenti nel gennaio 2022, anche a causa del lockdown, dovuto dal Covid e altri problemi economici che ne erano conseguiti.
Ora è pronto a ripartire. La realtà sarà gestita dal Consorzio Sociale “Sintesi” onlus che dal 1999 offre lavoro a tanti ragazzi e ragazze con sindrome di down. Qui lavoreranno 25 di loro, accompagnati da uno staff di una decina di persone, compreso uno psicologo. I lavori di ristrutturazione dovrebbero partire a settembre prossimo e a Natale è prevista la vera e propria riapertura, spiega Enzo Rimicci, presidente della Locanda e del Consorzio Sintesi. La nuova vita del ristorante ricomincia dai locali in via Taranto dell’Ater, l’azienda territoriale per l’edilizia residenziale del comune di Roma, sequestrati a Forza Nuova e consegnati alla cooperativa Consorzio Sintesi dalla Regione Lazio, in seguito alla vittoria di un bando nel 2019.
La Locanda dei girasoli nasce da un’idea di un gruppo di genitori di ragazzi e ragazze con sindrome di Down per dare loro “un futuro di autonomia e dignità”. Il ristorante avrà circa 150 coperti, l’affitto verrà pagato dalla riapertura effettiva dell’attività e sarà, in virtù del bando, calmierato al 60%. L’assegnazione durerà 6 anni più 6.