Nella giornata di ieri, dopo 270 giorni di guerra in Ucraina, il procuratore Andriy Kostin, ha dichiarato quelli che ad oggi sono i numeri di tale genocidio: 8.311 civili, tra cui 437 bambini, dall’inizio dell’invasione russa, il 24 febbraio. I civili rimasti feriti sono invece più di 11.000.
Oltre 700 i morti che sono stati ritrovati, negli ultimi due mesi, nei territori liberati degli Oblast di Kharkiv, Donetsk e Kherson: il 90% dei corpi trovati appartiene a civili.