A Paderno Dugnano (Milano), 64enne, Sabina Ghirello, avrebbe conservato il cadavere mummificato della madre di 90 anni, Pasqualina Munerato, per continuare a riscuotere la sua pensione. A scoprirlo i carabinieri, che hanno rinvenuto il corpo senza vita dell’anziana signora in una cassapanca, in avanzato stato di decomposizione, nell’appartamento in cui abitava la donna, morta sei prima.
Gli uomini dell’arma sono intervenuti anche per il decesso della 64enne, in quanto cercavano nella casa i documenti di una fantomatica Rsa dove l’anziana avrebbe dovuto essere stata ricoverata, secondo le informazioni fornite dai vicini di casa.
A dare l’allarme gli altri residenti della zona. La 90enne era per tutti malata e residente da tempo in una struttura per anziani, una casa di cura in provincia di Verona. Sono stati loro a parlare ai carabinieri della necessità di rintracciare il centro dove avrebbe dovuto trovarsi l’anziana signora. Per questa ragione i militari della Compagnia di Sesto San Giovanni (Milano) sono tornati poi a Paderno Dugnano e hanno iniziato a cercare indizi e documenti in quell’abitazione.
Facendo la macabra scoperta. Al momento non si sa come le due donne siano morte.
Sabrina Ghirello riceveva sul conto cointestato con la madre, la cui morte non era stata mai dichiarata, la sua pensione, unica sua fonte di sostentamento.