I carabinieri di Bologna hanno arrestato un 64enne di orgini straniere, indagato per violenza sessuale commessa ai danni della nipote di 7 anni. Le indagini sono state avviate dai carabinieri lo scorso aprile, quando i genitori della bimba si sono presentati in caserma per riferire ai militari che l’uomo, approfittando del rapporto di parentela (è uno zio acquisito) avrebbe abusato sessualmente della piccola, di nascosto dagli altri due fratellini minorenni della vittima.
I genitori sostengono che l’uomo frequentasse abitualmente la loro abitazione e le violenze si sarebbero verificate mentre loro erano assenti, fuori casa. Dopo papà e mamma, anche la bambina è stata ascoltata in audizione protetta, con l’aiuto di uno psicologo. La piccola avrebbe raccontato di aver subito abusi da parte dell’uomo, che le ripeteva di non raccontare niente a nessuno, perché poi sarebbe finito in carcere.
La terribile scoperta è avvenuta durante una cena tra parenti, quando la madre della piccola si è accorta che l’uomo stava molestando la sua bambina. Interrogata dalla madre, la piccola avrebbe asserito che gli abusi sarebbero avvenuti in almeno dieci occasioni.