Per prevenire la violenza sulle donne e i femminicidi, facilitare anche le richieste d’aiuto e di abusi subiti, da parte delle vittime, si sta pensando ora, da parte del governo nazionale, a come sfruttare al meglio la tecnologia.
Infatti, una proposta di legge è stata presentata già da uno dei partiti della maggioranza del governo Meloni, Forza Italia, e depositata alla Camera, illustrata ieri conferenza stampa, alla presenza del segretario di partito, nonché vicepremier e ministro degli esteri, Antonio Tajani.
Mai Sole”, questo è il nome dell’app, permette di mandare richieste d’aiuto urgenti e avere un supporto telefonico gratuito h24.
L’app dovrebbe integrare il ddl Roccella-Nordio-Piantedosi, la proposta approvata il 7 giugno scorso da parte del Consiglio dei Ministri con misure per il contrasto alla violenza di genere e la violenza domestica.
L’app ha spiegato ieri sera il ministro Tajani “Deve servire ad arricchire la proposta del governo che è in Parlamento, perché questa proposta punta ad utilizzare tutti gli strumenti tecnologici che sono a nostra disposizione per permettere in tempo reale di chiedere aiuto. La tecnologia al servizio della prevenzione”.
Il ministro ha poi continuato evidenziando anche il suo partito “ha sempre considerato la tutela della donna come una priorità”, augurandosi che tutti i partiti abbraccino la proposta, indipendentemente dall’orientamento politico, “perché possa essere uno strumento aggiuntivo nella lotta alla violenza contro le donne”. Poi, l’appello: “Non basta l’impegno delle donne, serve l’impegno di tutti. Serve che veramente ogni uomo insegni nella propria famiglia che non ci sono essere superiori ed esseri inferiori”.