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Con l’inizio del nuovo anno scolastico i genitori fanno i conti anche con l’acquisto di libri e  materiali scolastici. I rincari sui libri di testo, stimato nel mese di agosto dalla Sil Confesercenti è all8% con picchi di 12, che sembrano crescere del 6,2% rispetto al 2022, almeno stando al monitoraggio effettuato dall’Osservatorio Nazionale Federconsumatori. Così in un contesto economico in cui gli aumenti di prezzo hanno coinvolto diversi prodotti, anche beni scolastici, si registra la tendenza a valutare l’acquisto di libri di seconda mano. Tra giugno e agosto 2023 le ricerche dei libri usati su specifiche piattaforme di vendita, quali ad esempio Wallapop (Una piattaforma di vendita di oggetti di seconda mano, ndr), sarebbero aumentate del 77% rispetto all’anno precedente. Con un risparmio stimato del 26%.

foto crediti skuolanet

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