Sono ore contate quelle per la piccola Indi Gregory, la bimba di otto mesi soltanto affetta da una gravissima malattia rara, che colpisce il Dna mitocondriale, ed ricoverata attualmente presso il Queen’s Medical Centre di Nottingham, in Gran Bretagna.
Il giudice che segue il caso ha affermato che il supporto vitale della piccola sarà sospeso già a partire dalle 14 di oggi stesso (ore 15 italiane). È quanto fa sapere a LaPresse Dean Gregory, il padre della bambina gravemente malata e a cui l’Italia ha dato la propria disponibilità sanitaria, nonché cittadinanza italina, per poterla farla arrivare presso il Bambin Gesù di Roma.
In una nota del legale la sua famiglia, manifesta la volontà di voler ricorrere a tale decisone del giudice Robert Peel.
“I vertici del servizio sanitario nazionale hanno minacciato di rimuovere il supporto vitale oggi, senza la presenza dei suoi cari”, ha fatto sapere ancora Dean Gregory. “Il papà della piccola ha detto al giudice “che si sentiva come se stesse per avere un infarto quando è stato informato”, si legge ancora nella nota fornita dai suoi legali.