I maschi milanesi hanno ottenuto il primato italiano per l’infertilità. Le cause sarebbero da attribuire all’inquinamento, fumo, droghe, alcol, alimentazione scorretta ma anche al scarso utilizzo del preservativo.
Giovanni Maria Colpi, coordinatore regionale Siams della Lombardia e Direttore dell’Unità di Andrologia dell’ospedale San Paolo di Milano durante un convegno sulla “prevenzione andrologica del giovane” comunica che da alcune indagini condotte nelle scuole emerge che un adolescente su due non usa il preservativo: il 25% di questi si imbatte in infezioni e il 12,5% contagia a sua volta la partner.
Si tratta di malattie andrologiche che non sempre vengono individuate: varicocele e problemi ai testicoli, tumori, disturbi dell’erezione e dell’eiaculazione.
Tutte patologie che se non diagnosticate in tempo, possono portare anche all’infertilità.
Nel 2010 solo due giovani su dieci si sono rivolti ad uno specialista per una visita di controllo. La fertilità degli uomini ha subito una sostanziale riduzione negli ultimi 50 anni e la conta degli spermatozoi si sarebbe dimezzata anche per condizioni ambientali e lo stress.
In Italia quattro giovani su dieci tra i 18 e i 30 anni già manifestano problemi di fertilità o problemi di erezione.