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Madonna

è arrivata in Italia, a Milano, direttamente con il suo jet privato e 58 persone dello staff, per presentare, negli studi di Fabio Fazio , in esclusiva mondiale, il suo ‘Rebel Heart‘.

La pop star ha preferito, durante l’intervista, accomodarsi sul bracciolo della poltrona, ribadendo più volte al conduttore, molto in imbarazzo ed impacciato, il suo diritto a parlare per prima e a non essere interrotta.

Rivolgendosi al pubblico Madonna ha detto “Vi piacciono le canzoni tristi, bello!”, chiedendo ai presenti in studio – in un fuorionda – di segnalarle le canzoni preferite tratte dal nuovo album.

Ecco allora che vengono fatti i nomi di: “Joan of Arc“, “HeartBreak City” e “Ghosttown“.

La Regina del Pop esegue dal vivo, proprio l’ultima canzone, spiegando ai presenti il vero messaggio, del brano, sottolineando “il senso della canzone è che se la civiltà dovesse crollare, il mio desiderio sarebbe di restare nel mondo con un’altra persona e con questa ricominciare un nuovo mondo“.

Madonna esegue poi dal vivo “Devil Pray“, brano contro l’uso delle droghe, e spiega a Fazio – che non bisogna farsi prendere in giro: l’idea che le droghe possano farci sentire bene è un’illusione. Se diventiamo schiavi della droga, ci faremo solo del male“.

Riferendosi poi, al processo creativo dell’album, la star rivela: “La prima cosa che volevo fare era sedermi e scrivere canzoni che avrei potuto suonare con la chitarra e cantare da sola, canzoni che fossero subito forti“.

Infine davanti a due calici di vino, rivela di essere un po’ brilla, dopo un brindisi dedicato a tutti i “cuori ribelli”.

Gli argomenti toccati durante l’interista sono stati la libertà (in seguito agli attentati di Parigi), l’emancipazione della donna e l’arte.

Non è mancato, però, un cenno al suo privato, alla sua famiglia.

Tutte le mattine prego con i miei figli prima che vadano a scuola. E poi me ne ritorno a dormire!”.

Madonna riceve in dono un fascio di mimose nel giorno della Festa della donna, ma per come lo guarda, sembra non gradire.

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