Grazie alla tecnica dei “tre genitori”, una donna in Grecia è riuscita a rimanere incinta e ora è alla 27esima settimana di gravidanza.
Ad annunciarlo è una start up spagnola Embryotools, che ha ideato e usato questa tecnica per curare problemi di infertilità.
Per il momento, la cura ha prodotto una gravidanza avanzata, ma non è ancora detto che il bimbo nascerà e se nascerà sano. Tuttavia, non è la prima volta che la tecnica dei “tre genitori” dà risultati positivi: nel 2016, in Messico è nato il primo bambino con un Dna risultato dal mix di quello di tre persone diverse, il padre, la madre e una donatrice. La tecnica era stata inventata per evitare che i figli ereditassero dai genitori gravi malattie, secondo quanto riportato da uno studio spagnolo.
Ora anche la Grecia ha iniziato a sperimentare questa nuova tecnica: la donna rimasta incinta, infatti, fa parte di un campione di 24 pazienti su cui verrà condotto un test clinico. L’obiettivo è quello di capire se estrarre il nucleo dell’ovulo della madre e trasferirlo in quello di una donatrice sana possa risolvere il problema dell’infertilità.
Naturalmente da un punto di vista etico gli interrogativi sono tanti.