Una bimba di un anno e mezzo, Elettra, è morta soffocata sabato mattina dopo aver ingoiato un tappo di bottiglia di plastica.
E’ avvenuto al Lido di Venezia. A riportare la tragica scomparsa Il Mattino di Padova, il quale aggiunge anche che non c’è stato nulla da fare, nonostante i soccorsi e il successivo ricovero in ospedale a Padova.
Stando al quotidiano, i genitori della piccola avrebbero immediatamente praticato le manovre salva vita di disostruzione delle vie aeree, ma la piccola aveva sempre più difficoltà a respirare. Così il papà della bambina ha deciso di portare la figlioletta in ospedale, ma “il medico di turno ha praticato le manovre salvavita cercando di far respirare la bambina, che però ha avuto un arresto cardiaco a causa della mancata respirazione. Nel frattempo, era partita la procedura di emergenza in questi casi, con la richiesta di elisoccorso”.
Un primo elisoccorso è arrivato da Treviso, ma purtroppo ha registrato un’avaria e non è potuto ripartire. Ne è poi arrivato un altro da Padova, ma nel mentre la bambina è stata sempre più male. I medici le avevano anche tolto il tappo dalla trachea, ma le sue condizioni sono apparse sempre più gravi.
E’ arrivata all’ospedale di Padova poco prima delle 23, ma nonostante gli sforzi fatti dai dottori, è morta all’alba di sabato mattina.
“Era una giornata come tante altre, la piccola stava giocando serenamente. Poi, all’improvviso, il panico. La nostra piccola non c’è più, faccio fatica a metabolizzare e a capire che cosa è avvenuto. Ci sono ancora i suoi giochi, i suoi colori. Non riesco a entrare in casa perché tutto mi ricorda lei, la nostra bambina”, ha detto il padre della piccola morta.