Grazie a uno studio condotto dall’Istituto di neuroscienze del Consiglio nazionale delle ricerche (In-Cnr) e Università di Pisa si è scoperto un legame tra mutazione genetica e dislessia.
La ricerca, condotta in collaborazione con l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano e Ircss Medea, ha identificato tale associazione tra un particolare tipo di dislessia causata dal gene DCDC2, e un disturbo specifico della visione.
Nella ricerca, pubblicata sul The Journal of Neuroscience, i ricercatori hanno esaminato un gruppo di persone dislessiche portatrici di un’alterazione del gene, dimostrando che per questo sono cieche al movimento di alcuni stimoli visivi.